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► St. Gallen-Altenrhein (LSZR), 20.11.11

La situazione di alta pressione che imperversa sull'Europa (oggi 1025hPa) durante questo autunno rappresenta una vera manna per i voli IFR. Celi tersi e visibilità illimitate durante la crociera, nebbia alta o bassa sugli aeroporti. Ci si può così allenare in grande sicurezza e al riparo dalla formazione di ghiaccio agli avvicinamenti in condizioni di visibilità ridotta. E oggi a San Gallo eseguiamo il terzo avvicinamento consecutivo vicino alle minime. La grande novità è rappresentata dall'introduzione solo tre giorni fa di un avvicinamento RNAV-GPS di precisione (LPV, Localizer Performance with Vertical guidance) a San Gallo e a Les Eplatures. Ottima occasione per provare il nostro equipaggiamento di avionica certificata per questo tipo di avvicinamenti. Grazie a due satelliti supplementari EGNOS che correggono il segnale GPS con una precisione nello spazio di pochi metri è possibile eseguire degli avvicinamenti molto simili a quelli con il sistema ILS. La quota minima per l'avvicinamento ILS a San Gallo (1806') differisce infatti di solo 4' (poco più di 1 metro) da quella dell'avvicinamento RNAV (1810'). Tutto si svolge per il meglio con un ceiling a 600' (100' sopra la minima) ma con una buona visibilità di 5 km. La prossima settimana si va a Les Eplatures!

► A breve sarà disponibile il video della fase finale dell'avvicinamento.

     
Saliamo lungo la Verzasca  
Le colline della Turgovia bucano la nebbia alta  
   
     
È attivato l'avvicinamento RNAV GNSS 10 in modalità LPV  
ci tuffiamo nella nebbia  
   
     
Guida laterale e verticale LPV in magenta sostituisce quella verde dell'ILS  
I parametri sono praticamente identici a quelli dell'ILS 
   

 

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