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► Berna (LSZB), 9.11.12

Il ritorno all'ora invernale e l'orario di chiusura alle 20:00 dell'aeroporto di Lugano ci permettono il primo volo notturno stagionale. Berna rappresenta una meta ideale con ripida salita sopra le Alpi e altrettanto ripida discesa sulla Capitale via Monin, quando si devono smaltire 12'000 piedi in meno di 20 miglia. Dopo aver parcheggiato al Blue 1, non facile da trovare nel buio pesto e senza follow-me veniamo accolti da un ufficiale di terra che ci invita a recarci dai doganieri ..... Ci permettiamo di far notare che veniamo da Lugano (!) quando il zelante incaricato risponde "per l'appunto", "eebe" in bernese. Lugano è in Svizzera aggiungiamo noi. Piccola pausa, smorfia sul volto dell'inserviente. "Klar, keine Kontrolle!". Schoccati per la performance sbrighiamo le pratiche e ci presentiamo al security check per l'imbarco. Nonostante sia rimasto quasi in mutande, quando passo il metal detector fischia ancora. Mi permetto l'osservazione, con la signora addetta, che l'apparecchio mi sembra tarato molto sul sensibile, visto che a Lugano mezz'ora prima non aveva suonato. Risposta esterefatta dell'addetta con volto stuporoso "Was?! änt ihr au a Metaldetektor z' Lugano?" . Che tradotto liberamente sarebbe " Volete dire che anche a Lugano c'è un metal detector?" . Passano gli anni, anzi i decenni, ma per i Confederati l'Africa comincia sempre a sud delle Alpi.

     
Bellinzona al crepuscolo  
Ci avviciniamo a Berna. L'agglomerato urbano  
   
     
Sull'ILS. A sinistra palazzo federale, a destra la stazione  
Finale pista 14.  
   
     
A nostro agio anche di notte grazie all'illuminazione bilanciata  
Visual 01 all'arrivo a Lugano  
   

 

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